(OMNIROMA) Roma, 26 GEN – «Nella giornata odierna, in concomitanza con la giornata di mobilitazione europea contro le nuove e tecnologiche forme di abusivismo. in varie città italiane, articolate con forme e modalità diverse, si sono svolte delle iniziative per protestare contro degli emendanti presentati al Ddl concorrenza che legalizzerebbero i servizi oggi abusivi di una nota multinazionale americana».
È quanto affermano in un comunicato le strutture sindacali Ugl taxi, Federtaxi Cisal, Unica taxi Cgil, Fit Cisl taxi, Uil Trasporti taxi, Ati taxi, Usb settore taxi e Associazione Tutela Legale Taxi.
«A Roma – aggiunge il comunicato – si è svolto un presidio di protesta in piazza Santi Apostoli, al quale hanno partecipato diverse centinaia di tassisti, dove sono state ricordate le difficoltà che il settore vive a causa del dilagante abusivismo e fornite testimonianza di solidarietà, in particolare ai colleghi francesi che stanno attraversando un momento particolarmente critico. In un clima di grande cordialità – prosegue la nota – si è svolto anche un incontro tra una delegazione di rappresentanti sindacali e il Senatore Massimo Mucchetti, presidente della commissione industria, commercio e turismo, al quale sono state ribadite tutte le difficoltà e le preoccupazioni della categoria e la ferma intenzione di non accettare alcuna modifica della normativa vigente, fatta in favore delle esigenze della nota società californiana che già agisce sul territorio italiano, in totale spregio delle regole esistenti.
Qualsiasi tentativo di regolarizzare ciò che oggi è abusivo – conclude la nota – sarebbe considerato come inaccettabile e lesivo della funzione propria del servizio pubblico: contro questo disegno, l’intera categoria sarebbe immediatamente pronta a mettere in campo tutte le forme di mobilitazione necessarie per fermarlo».