«Con intimidazioni e minacce messe in atto presso il parcheggio multi piano di Fiumicino, da titolari di autorizzazioni di noleggio rilasciate da comuni diversi da Roma, si è impedito nella mattinata odierna, il regolare svolgimento del servizio presso lo scalo aeroportuale Leonardo da Vinci». È quanto dichiarano i sindacati Ugl taxi, Federtaxi Cisal, Fit Cisl taxi, Uil Trasporti taxi, Ati taxi, Usb settore taxi, Associazione Tutela Legale Taxi, Anar-autonoleggiatori romani, e Anaf-autonoleggiatori Fiumicino.
«Abbiamo già provveduto a segnalare tali episodi alle competenti forze dell’ordine, invitando nel contempo tutti gli operatori regolari del trasporto pubblico non di linea a mantenere la massima calma e a rifiutare in modo netto qualsiasi provocazione – spiegano – Troviamo scandaloso che persone che rifiutano qualsiasi forma di controllo del proprio operato, possano minacciare operatori regolari e bloccare l’autostrada Roma/Fiumicino, nell’assurda pretesa di poter continuare ad agire indisturbate ed in modo abusivo nel comparto del trasporto pubblico non di linea. Questi signori devono rassegnarsi e comprendere che il nostro paese non è più una repubblica delle banane – conclude la nota – e che a nessuno sarà consentito di contrastare con la violenza l’applicazione delle norma in vigore».
(ANSA). TAG 27-FEB-15 11:23 NNN
FINE DISPACCIO
