L’ Associazione Tutela Legale Taxi informa i propri associati e la categoria tutta che con un importante ordinanza emessa in data odierna dal Tar Lombardia i giudici milanesi hanno rigettato un ricorso proposto da noleggiatori che utilizzano la piattaforma UBER BLACK nel milanese. Il Tar ha inoltre chiaramente statuito che:
(a) è in vigore la legge n. 21/1992 come modificata dall’art. 29 comma 1-quater del decreto n. 207/2008;
(b) sono applicabili a chi utilizza la piattaforma Uber Black senza partire dalla rimessa le sanzioni della legge n. 21/1992 e quelle del codice della strada;
(c) non sono condivisibili le conclusioni raggiunte dal parere del consiglio di stato dello scorso dicembre che pareva lasciare spazio alla possibilità di inserimento dei servizi Uber a legislazione vigente, confermando invece nella sostanza le conclusioni raggiunte da altra sezione del Consiglio di Stato nelle sentenze di Grottaferrata;
(d) il servizio UBERPOP è illecito a legislazione vigente, confermando così le ordinanza del Tribunale Civile di Milano dello scorso maggio/luglio 2015.
La nostra associazione, come sempre, ha deciso di metterci la faccia e di intervenire anche in questo giudizio dinanzi al Tar Lombardia per fare in modo che tale decisione sia confermata in via definitiva nei prossimi mesi.
Allegata la sentenza in formato pdf