Esiste un comportamento ancora piu’ meschino di chi per anni non ha fatto nulla, pur avendone le possibilità, ed è quello di chi vorrebbe i meriti dell’altrui lavoro. Dell’enorme umile e sotterraneo lavoro” di chi oggi vorrebbe salire sul carro dei vincitori per darsi un lustro che non ha, a noi purtroppo, in questi anni di duro lavoro non è arrivata traccia; eravamo soli a raccogliere fondi per affrontare la Corte di Giustizia Europea, ancora più soli negli innumerevoli ricorsi al TAR ed al CDS per difendere le delibere del comune di Roma che cercavano di arginare il fenomeno NCC, non incrociavamo gli umili e silenti doppioni dell’Associazione Tutela Legale Taxi quando denunciavamo le decine di Comuni canaglia nelle Procure di tutta Italia, così come non li incontriamo oggi nelle aule di Tribunale quando ci costituiamo parte civile, senza di loro ma con gli amici di Torino, Genova e Milano anche nella causa contro UBER POP e ancora una volta senza di loro nella causa che ci accingiamo ad intraprendere, con gli stessi amici e con altri ancora di altre città, contro USER BLACK.
C’è, nonostante tutto, un’attività in cui i nostri doni sono stati particolarmente attivi, quella di denigrazione continua del nostro lavoro, tipica di chi non ha nulla da offrire del proprio sacco, ed oggi che i nostri risultati sono sotto gli occhi del tassista, anche a quello a noi ostile, loro debbono in qualche modo cercare di far notare anche la loro esistenza. La verità è che dietro ogni sequestro anche quello più piccolo, come il recente Introdacqua, c’è un ENORME LAVORO fatto dai nostri legali; in pochi possono sapere dell’iniziale archiviazione da parte del PM e dello sforzo da noi affrontato per riaprire il caso Introdacqua, o Lenola e Campodimele inizialmente archiviati per prescrizione dei reati e brillantemente riaperto per intuizione dei nostri legali.
Davvero pochi sanno per esempio di come la grande causa di Grottaferrata, che a detta degli NCC di fuori Roma avrebbe dovuto finalmente liberali dai vincoli della 21/92, si sia per loro rivelata un boomerang dove il TAR si è già espresso in modo a noi favorevole e dove aspettiamo a breve la sentenza del CDS. Magari, diciamo noi, tutto questo avremmo potuto farlo scrivendo qualche leggera letterina (all’INPS poi!) , purtroppo per affrontare tutto questo ci vogliono risorse che solo tu tassista grazie al tuo contributo di 20 euro puoi continuare a darci, diffida dunque di chi promette grandi risultati senza chiederti NEMMENO UN EURO, semplicemente perché il suo lavoro non vale di più, ma tu caro collega questo l’hai già capito, per questo non ci fai mai mancare il tuo sostegno, è proprio il caso di dire che anche tu hai finalmente trovato il vaccino contro gli incantatori di serpenti.
Roma, 27 aprile 2016 Il Direttivo
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