Il documento che ci è stato illustrato oggi al Mit, rispetto a quanto precedentemente presentato, contiene le seguenti novità:
⁃ È stato ripristinato il divieto di cumulo e l’intestazione solo a persona fisica per le licenze Taxi;
⁃ È prevista per Taxi e noleggi la programmazione dei rilasci in ambito regionale con i comuni che provvederanno ad effettuare i bandi;
⁃ Per i noleggi è previsto il foglio di servizio multiplo (con più prenotazioni non di rientra in rimessa) e come ambito operativo territoriale, il bacino regionale, al quale si può derogare con i contratti ( stipulo un contratto con Uber e faccio ciò che voglio )
⁃ Sempre per i noleggi dovrebbero venire meno le facilitazione all’accesso alle ztl e corsie preferenziali;
⁃ Per i taxi dovrebbe venire meno il vincolo di esclusività tra struttura economica ed operatore con il tassista che può lavorar con più strutture;
⁃ Si dovrebbero disciplinare le piattaforme digitali, con l’istituzione di un apposito albo, il pagamento delle tasse nel luogo in cui viene erogato il servizio e con l’obbligo di rispettare le normative vigenti nel settore.
Il documento su cui si è articolata la discussione sarà fornito materialmente alle strutture sindacali nei prossimi giorni.
Sapevamo che alcune cose erano state appositamente introdotte per spaventare la categoria.
Su quelle che sono le ipotesi rimaste e prospettate, in particolare sul discorso dell’ambito operativo territoriale regionale per i noleggi, nonché la possibilità addirittura di derogarlo con contratto, abbiamo espresso la nostra forte contrarietà.
Già avere un ambito operativo vasto come la regione e il foglio di prenotazione multiplo che non ti fa rientrare in rimessa, non è assolutamente poco: prevedere poi che con un contratto – magari fatto con un app – si possa anche derogare al limite territoriale regionale è inaccettabile.
Il gioco è fatto……
Purtroppo abbiamo dovuto riscontrare che alcune strutture di categoria, hanno una fretta davvero singolare di chiudere la partita, nonché atteggiamenti che puntano più a tutelate interessi singoli che dell’intera categoria.
Federtaxi Cisal