Gli episodi di violenza e sopraffazione di cui nella giornata odierna di sono resi protagonisti un centinaio di noleggiatori, durante una protesta non autorizzata inscenata sotto al Senato, sono inaccettabili. È quanto dichiarano in una nota Ugl taxi, Federtaxi Cisal, Tam, Satam, Claai, Faisa Confail taxi, Unimpresa, Ati taxi, Associazione Tutela Legale Taxi e Associazione nazionale autonoleggiatori riuniti – Anar.
Bombe carta, petardi, blocchi del traffico e danneggiamenti alle vetture dei nostri colleghi, dimostrano una sostanziale insofferenza a qualsiasi tipo di regole.
D’altronde, da persone abituate a spadroneggiare per anni nel nostro settore, in un contesto di sostanziale impunità, il ripristino e l’osservanza di regole minime, appare come una violenza.
Quanto infine affermato da alcuni rappresentanti sindacali del comparto del noleggio – conclude la nota – in relazione a presunti rapporti di collaborazione tra i nostri legali ed esponenti del governo per la stesura del D.L. 143, sarà oggetto di una specifica querela di parte, i cui proventi saranno destinati in beneficenza.