Archivio della categoria: Amministrazione

Licenza taxi: il subentro non è cessione d’azienda

licenzaipsoa.it La scrittura privata per il subentro nella titolarità di una licenza per l’attività di conducente di taxi non dà luogo ad una cessione d’azienda e, in quanto tale, non è assoggettabile ad imposta di registro. Lo ha stabilito la Commissione tributaria provinciale di Milano con la sentenza n. 1886/8/2015. La CTP di Milano non esclude in senso assoluto l’assoggettabilità ad imposta di registro di un simile contratto; si deve tuttavia escludere che lo stesso costituisca una cessione d’azienda.  Continua a leggere

Non è punibile il tassista (artigiano) non munito del Pos

Obbligo del POS: la norma

no_posilprofessionistarisolve.tgcom24.it Dallo scorso mese di giugno, pagare gli acquisti o le prestazioni professionali con bancomat o carte di credito sarebbe dovuto diventare più semplice. Infatti alla fine del mese era entrato in vigore l’obbligo per tutti coloro che effettuano prestazioni verso terzi (quindi commercianti, artigiani ma anche professionisti) di dotare le proprie attività commerciali del POS, lo strumento che consente il pagamento con carte di credito e bancomat. La norma, ampiamente discussa e contestata, era entrata in vigore, ma con un difetto sostanziale: non prevedeva le sanzioni per chi non si fosse adeguato alle nuove disposizioni. Se dal canto loro banche ed istituti di credito avevano lanciato offerte dedicate ai professionisti per ottenere il POS anche mobile (necessario ad esempio per gli artigiani che effettuano lavori presso il domicilio del cliente) è vero anche che molti professionisti non si erano adeguati all’obbligo. La norma prevede che il POS sia necessario però per i soli pagamenti al di sopra dei 30 euro, limite che di fatto esclude ben poche categorie.

Le sanzioni in un disegno di legge  Continua a leggere

Cede al figlio la licenza del taxi, illogico escludere la gratuità del trasferimento

giustiziaPrima di recuperare a tassazione una plusvalenza è bene accertarsi se il trasferimento di ricchezza si è effettivamente realizzato o no. Occorre, infatti, escludere che si sia trattato di un atto a titolo gratuito che (insieme al trasferimento per causa di morte) non costituisce realizzo di plusvalenza. Se, poi, la cessione è avvenuta tra padre e figlio, l’accertamento è reso più agevole, trattandosi “di un elemento di fatto che certo avrebbe dovuto indurre il giudicante ad una specifica attenzione alle modalità con le quali la cessione … si è concretamente realizzata”. Lo afferma la Sesta Sezione Civile di Cassazione, nell’ordinanza del 29 settembre, n. 20533, con cui vengono accolte la lamentele del tassista che cedeva la licenza al figlio, e annullata la decisione di merito. Continua a leggere

Aliquota fiscale per microimprese

FEDERTAXI_FB_2Buongiorno colleghi,

in allegato normativa con situazione fiscale se non fossimo stati artigiani, no studi di settore no spesometro, aliquota fiscale 15% (allegato pdf)

Quando vi capita ringraziate di cuore i responsabili delle associazioni artigiane che ci hanno letteralmente rovinato obbligandoci con la legge 21/92 a diventare artigiani anziché micro imprese di lavoratori autonomi.

Cordiali saluti, Federtaxi