Si è tenuta questa mattina (26-6), presso il Tribunale di Roma, l’udienza preliminare del processo per la maxi-truffa delle licenze Ncc, che in momenti differenti ha toccato anche le terre pontine, da Campodimele a Lenola. Al centro del caso, vetture a noleggio che, grazie a licenze formalmente rilasciate altrove, spesso in Comuni da poche centinaia di abitanti, svolgevano però il proprio servizio nella Capitale, contravvenendo alla legge.
In aula, oggi, anche il legale del Comune di Lenola, che nella vicenda delle licenze farlocche compare come parte lesa, pronto a richiedere sostanziosi risarcimenti in sede civile. Tra gli imputati, numerosi esponenti di cooperative romane di noleggiatori.